SCOPRI L'ORIGINE IBRIDA DI UNA POPOLAZIONE DEL TRITONE ESOTICO

Né l'Ommatotriton ophryticus né l'Ommatotriton nesterovi, i tritoni che si sono stabiliti nei pre-Pirenei di Lleida sono esotici ma non sono né di queste due specie originarie della Turchia. Un gruppo di ricercatori del Museo Nazionale di Scienze Naturali (MNCN-CSIC) (Spagna) e del Museo di Storia Naturale di Leida (Paesi Bassi), con l'aiuto del Servizio Fauna i Flora della Generalitat de Catalunya, ha scoperto, grazie alle analisi del DNA, che questa popolazione è costituita da ibridi delle due specie.

I tritoni Ommatotriton ophryticus e O. nesterovi sono molto simili morfologicamente e, fino a poco tempo fa, O. nesterovi era considerato una sottospecie di O. ophryticus. Ora sappiamo che queste sono due specie distinte che provengono dalla Turchia. Sebbene le loro distribuzioni si sovrappongano, gli ibridi non sono mai stati trovati in natura.

Il fatto che nessun ibrido sia stato scoperto in natura implica che gli esemplari introdotti a Lleida siano probabilmente ibridi creati in cattività, dal momento che al momento non sono stati rilevati individui della specie genitoriale nella popolazione di Lleida, spiega il ricercatore del MNCN Íñigo Martínez-Solano. Queste analisi mostrano che la storia del loro arrivo in Catalogna è più complessa di quanto si pensasse in precedenza, e il fatto che la popolazione sia costituita da ibridi complica qualsiasi previsione sui possibili effetti della loro presenza sulle specie native, dal momento che Le preferenze ecologiche degli ibridi possono essere molto diverse da quelle delle loro specie parentali , continua.

Secondo l'articolo, pubblicato su Conservation Genetics, i modelli ecologici elaborati a partire da variabili climatiche suggeriscono che l'area geografica in cui questi ibridi potrebbero essere espansi è molto ampia, motivo per cui il gruppo di ricercatori raccomanda di continuare a mettere in atto misure per controllare la popolazione.

La penisola iberica ha una ricca fauna di anfibi, molti dei quali endemici, ma negli ultimi anni ci sono stati diversi casi di introduzione di specie esotiche in diverse parti della sua geografia che rappresentano una seria minaccia.

L'introduzione di specie esotiche è una delle principali sfide per la biodiversità. Queste specie influenzano negativamente le popolazioni native in vari modi: spostandole dai loro habitat; con la depredazione o la concorrenza, o agendo come portatori di malattie infettive letali. Negli ultimi anni alcune di queste malattie, come la chitridiomicosi negli anfibi, si sono diffuse globalmente grazie, tra l'altro, a queste introduzioni incontrollate, causando un significativo calo della popolazione e l'estinzione di alcune specie. (Fonte: Museo Nazionale di Scienze Naturali).

Fonte: Noticias de la Ciencia, 20minutos

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